Essere un guru di questi tempi

essere un guru

Oggi come è possibile essere un guru?

Spesso sento dire: “vorrei lasciare tutto ed emigrare in un luogo silenzioso senza nessuno, senza internet, senza cellulare, senza distrazioni e stress.”

Una forma di cura, una dieta detox interiore con cui accedere ad una parte più elevata di noi stessi e ritrovare la centratura.

Questo è veramente utile?

Tutto dipende dall’obiettivo che ti sei prefissato e da come elabori questa esperienza.

Vuoi isolarti e diventare eremita per una scelta di miglioramento o per una fuga?

Se questo per te rappresenta una breve fase può essere assolutamente produttivo per tornare a quel silenzio interiore che cerchi, ma spesso tale modo di fare nasconde una profonda difficoltà nel gestire e relazionarsi con la realtà che si ha intorno e si cerca di sfuggire ad una responsabilità in cui siamo immersi.

L’isolamento come eremita o in una comunità isolata diventa un modo per crescere in una situazione protetta perché nel luogo in cui siamo ci sentiamo in pericolo.

Puoi approfondire gratuitamente l’argomento di oggi dedicato alle essere guru nel triplo formato video, audio e scritto che trovi scorrendo questa pagina.

Essere guru in città

La sfida

Una delle sfide più grandi che sei tenuto a vincere è quello di essere un guru “da città”.

Si esatto, la vera sfida per la crescita dell’anima, per chi vuole lavorare veramente dentro di sé è trovare nel proprio luogo, la sua dimensione Guru.

Il Guru eremita è colui che guida, è colui che è centrato in connessione con la luce universale, ma ha raggiunto questo stato in una condizione agevolata in cui è stato privato dei “disturbi esterni”.

Il Guru “da città” è colui che conserva la sua centratura nonostante si trova in un ambiente frequenzialmente pesante derivante dal grigiore del cemento, dalla sofferenza delle persone e dalle responsabilità quotidiane.

Un tempo si diventava eremita per segnalare un disagio, una distanza o per una scelta ben precisa.

Oggi le modalità sono diverse e questa modalità nasconde il non sentire più la minaccia dell’esterno.

Io mi ricordo che anni fa ho conosciuto un ragazzo molto agitato che litigava con tutto e tutti e che voleva sempre urlare. È cresciuto combattendo in cui vedeva ostilità intorno e poi un giorno dove lo vedo?

Lo trovo con la testa rasata in tibet. Era diventato un Monaco Tibetano.

Mi scrisse che voleva ringraziarmi perché quando ci siamo conosciuti era nel bel mezzo, come dice lui di un esaurimento e io con la pranoterapia e con il channeling lo riportavo ad una dimensione di serenità dal caos.

Si ecco è stato bello vedere la sua trasformazione ma ha dovuto proprio allontanarsi dalla sua casa che tanto gli procurava fastidio.

La domanda che mi pongo oggi è: “se quella persona venisse riportata in un contesto occidentale che succederebbe? Dove finirebbe il suo essere monaco?”

Il monaco zen deve essere bravo in tutti i contesti che gli si presentano. Ma se proviamo a ricollocare il monaco o il guru nel contesto “cittadino” siamo sicuri che riuscirebbe a mantenere questo status?

La vera sfida per l’essere umano è essere centrati indipendentemente da quello che ti ruota intorno.

Questa è la via che ti porta veramente ad essere una guida per gli altri, in un luogo dove puoi veramente aiutare chi ha veramente bisogno.

Come diventare guru

Come prima cosa devi tagliarti i capelli e metterti un saio… no, non ci siamo. Se ragioni in questo modo, sei ancora in una vecchia modalità, in cui pensi che devi cambiare fuori qualcosa. In realtà se vuoi tagliarti i capelli puoi farlo, ma non ti trasformi automaticamente in un guru.

Per trasformarsi in una persona illuminante per gli altri consiglio di concentrare l’attenzione sul cosa mi fa stare bene e come posso fare per metterlo in atto.

Una volta che sei riuscito a trovare questo equilibrio, sarà questa la portante che ti aiuterà nel guidare chi si trova vicino a te. Sarai un esempio come saranno di esempio per te le persone che ti hanno ispirato a diventare un Guru.


Si può scegliere la strada dell’eremita quella dove decidi di isolarti da tutto e tutti ed evitare tutto il rumore “esterno” per tornare al silenzio. Ma ricorda prima o poi dovrai riuscire a gestire il “peso” che hai lasciato indietro. Lo sentirai nella tua mente e dovrai comunque dialogarci.


Scegliere la strada del Guru da città non è facile e significa rimanere a cercare un sano equilibrio pratico e spirituale nelle difficoltà, senza eliminarle ma rimanendo per creare adattabilità.

Puoi esserlo in cima alla montagna o in una grande metropoli la scelta è tua. Ma se pensi di scappare da qualcosa, prima o poi quel “mostro” ti ritroverà perché è dentro di te.

Combatti questa paura. Combatti questa ansia. Per non ritrovarla.
Creare una propria isola, la sacra montagna interiore dentro di se, inaccessibile alla massa questo è il nostro scopo superiore. La tua forza si crea piano piano.

Questo è il nostro focus: immagina un luogo bellissimo e inaccessibile.

Il Tesoro

Ogni tesoro vive il suo picco positivo solo quando interagisce con gli altri e scaturisce emozioni, quindi non ti allontanare troppo, porta agli altri il tuo “tesoro” e condividi la saggezza.

Il vero Guru non si stanca, ma si forgia e affina se stesso e coltiva i suoi pensieri come ancore e pane per la sua anima.

La stanchezza mentale si può gestire senza andare chissà dove.

Non nasconderti e affronta quello che ti aspetta.


Questa seconda strada è la più dura, ma anche la più trasformativa perché ti permette
di mostrare agli altri una strada da seguire grazie alla tua presenza.
Scappare dai disturbi è una prima reazione: ma come ogni fase è solo effimera.

Bisogna sporcarsi le mani e diventare capace di filtrare quello che non è di tuo interesse
rimanendo anche in luoghi rumorosi.

Come diceva Einstein: impara a dedicare la tua vita a un obiettivo.

Impara l’adattabilità e che il qui e ora è la cosa su cui puoi mettere le mani.


Ricorda che le emozioni che fai nascere e che gli altri possono generare su di te avvengono solo se rimaniamo aperti e in ascolto.

Siamo tutti un Guru in embrione che può sviluppare e ascoltare moltissimo oltre quello che puoi immaginare.

Se sei interessato ad approfondire il tema, stiamo aprendo il corso per anime che vogliono esplorare ed esplorarsi veramente. Ti senti pronto?. Clicca qui per iscriverti all’evento

Related posts